Cambio automatico o manuale: cosa scegliere?

Cambio automatico o manuale: cosa scegliere?

Sia il cambio automatico che quello manuale, sono entrambi molto diffusi. In paesi come Giappone e Stati Uniti, il 90% delle automobili ha il cambio automatico. Mentre in Italia e in Gran Bretagna la maggior parte delle automobili ha il cambio manuale.

Cambio automatico

Il cambio automatico non è dotato del pedale della frizione e effettua il cambio di marcia in maniera autonoma in base al numero di giri raggiunto dal motore. Il suo scopo è quello di aumentare il comfort di guida soprattutto nei luoghi in cui il cambio continuo di marce può infiammare il ginocchio sinistro che preme il pedale della frizione nel cambio manuale.

Alcuni cambi automatici, con la modalità sequenziale, sono abbinati ai paddle (le levette dietro al volante) che permettono oltre alla comodità anche il divertimento di inserire le marce.

Esistono due tipi di trasmissione nel cambio automatico:

  • A doppia frizione: vengono utilizzati due cambi separati per i riduttori pari e dispari. Con questo tipo di trasmissione si può sostenere un regime elevato e infatti viene spesso utilizzato nelle auto da corsa. Lo svantaggio della perdita di potenza viene parzialmente compensato dai computer.
  • Automatica a variazione continua: permette il cambio di velocità senza interruzioni grazie ad una serie continua dei rapporti di trasmissione efficaci.

Cambio manuale

Le auto con cambio manuale sono maggiormente diffuse rispetto a quelle con cambio automatico per quanto riguarda il mercato europeo. Il cambio manuale è il cambio tradizionale che prevede la pressione del pedale della frizione ogni volta che si vuole effettuare il cambio della marcia.

Gli amanti della guida prediligono le auto con il cambio manuale poiché esse garantiscono un contatto diretto con il veicolo. Infatti è il conducente che decide quando cambiare, se sfruttare al massimo propulsore e telaio tirando al massimo i giri del motore o se guidare in totale relax.

Quali sono i consumi?

Per usare al meglio il carburante ed evitare degli sprechi bisogna guidare in maniera fluida. Nel caso del cambio automatico, il mezzo calcola da solo il momento in cui viene cambiata la marcia in base alla velocità e ai giri del motore. Solitamente il cambio automatico può ridurre i consumi del 5-10% rispetto al cambio manuale, diminuendo le emissioni inquinanti e la spesa per il rifornimento.  

Un veicolo con il cambio manuale consuma un po’ di più, ma questo dipende molto dal conducente e dal suo stile di guida. Le nuove automobili con cambio manuale sono dotate dell’indicatore della cambiata in modo tale da conoscere il momento ideale per cambiare marcia.

Quali sono i pro e i contro?

Nel cambio automatico ci sono dei vantaggi come:

  • Comfort maggiore per chi guida nel traffico grazie all’assenza della frizione
  • Adatto ai principianti
  • Passaggi di marcia rapidi e sicuri
  • Maggiore concentrazione durante la guida

Tra gli svantaggi invece ci sono:

  • Costo più elevato rispetto a quello del cambio manuale
  • Riduzione delle prestazioni del motore
  • Manutenzione frequente e costosa

Nel cambio manuale invece tra i pro ci sono:

  • Guida più dinamica
  • Costo minore rispetto al cambio automatico
  • Spesa inferiore per la manutenzione e riparazione del cambio

Anche il cambio manuale ha dei contro che sono:

  • Maggiore attenzione e concentrazione richiesta alla guida
  • Può aumentare i consumi