Revisione: aumento dei costi a partire dal 1° novembre 2021

La revisione auto ha subito un aumento a partire dal 1° novembre 2021 dopo le disposizioni dell’ultima Legge di Bilancio. In realtà non è un vero e proprio aumento ma l’adeguamento Istat della tariffa ministeriale che era ferma al 2004.

L’aumento è di 9,95 euro in più sull’attuale costo, al netto di Iva e altre spese che porteranno l’effettivo aumento a 12,14 euro.

L’aumento del costo della revisione

Quindi dal 1° novembre 2021 gli aumenti saranno i seguenti:

  • Presso la Motorizzazione civile il costo arriva a 54,95 euro al posto dei precedenti 45 euro.
  • Nei centri autorizzati il prezzo è salito a 79,02 euro rispetto ai 66,88 euro di prima. Nel dettaglio ci sono: 54,95 euro per il costo della revisione, 12,09 euro per l’Iva al 22%, 10,20 euro per i diritti della Motorizzazione e 1,78 euro per il costo del bollettino postale.

Bonus veicoli sicuri per la revisione auto

Insieme all’adeguamento Istat della tariffa ministeriale, è stato introdotto il Bonus veicoli sicuri valido dal 2021 al 2023 sostenuto da un fondo di circa 4 milioni di euro.

Il bonus può essere utilizzato per un solo veicolo a motore a persona e soltanto una volta dal 2021 al 2023.

Come richiedere il bonus

Per richiedere il Bonus veicoli sicuri occorrerà registrarsi alla specifica piattaforma digitale. Questa piattaforma però entrerà in funzione soltanto dopo il 60° giorno dopo la pubblicazione del decreto del MIMS in Gazzetta Ufficiale. La data è quindi il 21 dicembre 2021. Per registrarsi bisognerà utilizzare lo SPID, la carta d’identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CNS).

Nella richiesta servirà riportare:

  • Numero di targa del veicolo che dovrà sottoporsi alla revisione che deve essere intestato al richiedente
  • Codice IBAN per l’accredito del rimborso
  • Nome e cognome dell’intestatario del conto corrente
  • Indirizzo e-mail

Dopo questi passaggi, verrà rilasciata, nell’area riservata, una ricevuta di ciò che è stato scritto.

Come viene attribuito il bonus

Il MIMS procede poi alla verifica della validità e correttezza dei dati inseriti, sia personali che relativi al veicolo. Se questa verifica va a buon fine, la CONSAP, a cui spetta la gestione delle liquidazioni dei contributi richiesti, eroga il rimborso mediante accredito di 9,95 euro sul conto corrente inserito nella piattaforma.