Dispositivo anti-abbandono: che cos’è e bonus

Il seggiolino munito di dispositivo anti-abbandono è uno strumento obbligatorio per legge. Ha la funzione di evitare che si dimentichi involontariamente il proprio figlio all’interno dell’automobile.

Di cosa si tratta?

Si tratta di un seggiolino dotato di un dispositivo elettronico che può essere interno, esterno oppure previsto già come accessorio del veicolo. Questo strumento permette di lanciare un allarme ogniqualvolta il conducente si allontana dall’auto.

Il dispositivo rileva la presenza del bambino tramite un sensore di pressione. Si attiva in maniera automatica ad ogni utilizzo del veicolo, e lancia un allarme con segnali sonori e visivi all’interno e all’esterno dell’auto. Viene collegato direttamente al proprio smartphone, e ha la possibilità di inviare messaggi e chiamate in caso di abbandono.

Sanzioni

Per chi non si adegua e che quindi non dota la propria automobile del seggiolino con dispositivo anti-abbandono è soggetto a una sanzione. Le multe partono dagli 80 euro e comportano anche la perdita di 5 punti sulla patente.

Bonus

Dal 20 febbraio 2020 è possibile richiedere un bonus di 30 euro per l’acquisto del dispositivo anti-abbandono. Vale per il trasporto di bambini in auto con età inferiore ai 4 anni.

Il contributo fiscale è erogato tramite un buono spesa elettronico e si ha diritto ad un solo incentivo per ogni figlio.

Se invece il dispositivo è già stato acquistato, allora si potrà richiedere il rimborso entro 60 giorni successivi al 20 febbraio.

Come effettuare la richiesta

Per effettuare la richiesta del bonus è necessario presentare domanda online, collegandosi al sito sviluppato dalla Sogei (bonusseggiolino.it). Bisogna registrarsi avendo un’identità digitale (SPID). Infine, bisogna inserire nome, cognome e codice fiscale del bambino per cui viene comprato il dispositivo.

Per richiedere invece il rimborso, è necessario aggiungere alla domanda lo scontrino fiscale o la fattura.

Ovviamente il bonus di 30 euro può essere richiesto da un genitore o una persona che ne fa le veci con una dichiarazione.